Per scoprire la pittura popolare del XV° secolo è consigliable fare un piccolo viaggio in Valle Bronda, alle porte di Saluzzo in provincia di Cuneo. Fra i frutteti della borgata Castellar si può ammirare la cappella campestre di San Ponzio, decorata da un pregevole ciclo di affreschi di Pietro da Saluzzo, e nell’antico monastero di S. Colombano a Pagno, dove restano testimonianze pittoriche di un passato glorioso. Senza dimenticare che la zona è ricca di specialità del territorio, come i “ramassin”, susine tipiche della zona, e le mele biologiche, o le cujette di Brondello (piccoli gnocchi di patate di montagna). E poi il Pelaverga, vitigno autoctono famoso già nel 500. Sulle colline di Brondello, in provincia di Cuneo, si trova il complesso Combetta Relax (www.vallebrondarelax.it) un gruppo di case ristrutturate tenendo fede all’architettura originale, esaltando l’arredamento rustico, in perfetta armonia con l’ambiente. Questo è anche un perfetto punto di partenza per visitare anche le valli Varaita e Po. Un angolo di Piemonte ottimo per praticare sport ma anche per trascorrere piacevoli giornate, tra montagne e antichi borghi, alla ricerca di qualche specialità enogastronomica.
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